Su di me
alessandra francesca borzacchini
art-designer
La definizione di Art-design è stata inventata da Ambra Medda per la fiera Miami Design e sta ad indicare quella zona sfumata che sta tra il Design, quindi il progetto volto alla funzionalità, e l'Arte, dove predomina la poetica, cioè la scelta linguistica
con cui l'artista comunica il suo messaggio.
Dalla laurea in giapponese, e in seguito ad una intensa esperienza in uno dei brand della moda più stimolanti a Milano (Moschino), il mio percorso creativo è proceduto dalla decorazione d’interni fino all'auto-produzione di elementi di arredo inequivocabilmente etichettabili come art-design, che ho sviluppato e continuo a proporre dal 2004 con il logo di Ornaments. Succesivamente sono giunta alla ceramica, che spesso mescolo ad altri materiali, guardando ai grandi Maestri della storia dell’arte Antica e Contemporanea, dell’architettura e del design: Morandi e Campigli, Calder e Melotti, Fontana e Consagra,
il Bauhaus e Gio’ Ponti.
Ciò che più mi interessa mettere in evidenza nei miei progetti e lavori,
che siano arte o design,
è il tempo, la storia, con le sue narrazioni singolari e plurali, le stratificazioni e i rimandi culturali, e come questi si raggrumano negli oggetti che abitano
i nostri spazi più intimi e privati.
Le lavorazioni manuali artigianali e i materiali di recupero hanno sempre costituito il mio lessico preferito, proprio per il loro intrinseco bagaglio di tempo vissuto.
Ugualmente,
attraverso i miei oggetti in ceramica, vasi o sculture, desidero trasmettere e condividere
il senso catartico del tempo lento che la natura stessa del materiale impone.
E l'innamoramento per questo materiale straordinario, antichissimo e globale, per la sua duttilità, la sua versatilità, la resistenza, la durevolezza, e la sua fragilità, per i suoi tanti colori naturali o quelli che sposa, brillanti e vetrosi, in un corpo unico.
Alessandra Francesca Borzacchini